PORTE
Realizziamo porte da interni e portoni d’ingresso in legno. Siamo in grado di realizzare qualsiasi disegno e sagoma.
Le nostre porte sono realizzate artigianalmente utilizzando solo legno “vero”, con anta tamburata, massello o lamellare.
Ogni porta, è un tocco di eleganza per la vostra casa, un arredo che dura per sempre grazie alla perizia ed agli accorgimenti che impieghiamo nel costruirle, ma soprattutto è un pezzo unico perché realizzato artigianalmente su ordinazione.
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Restauro portoni in legno
Una delle attività in cui siamo spesso chiamati è il restauro dei portoni in legno, specialmente di quelli storici.
Questi portoni dopo molti anni, presentano segni di usura, scolorimento, crepe o ingrigimento.
Con la perizia che solo un falegname può avere eseguiamo il restauro di portoni a Roma, provincia e in tutto il Lazio. Restauro portoni storici.
Restauriamo portoni in legno e porte da interni, dandogli nuova vita e lucentezza. Ripristiniamo serrature e cardini, effettuiamo tassellature dove il legno è irrecuperabile, eliminiamo le crepe del legno, effettuiamo carteggiature e verniciature con prodotti ecologici idrorepellenti e resistenti s lungo agli agenti atmosferici.
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Restauro Portoni Condominiali Roma e Provincia
La Falegnameria Troiani esegue il restauro di portoni condominiali, anche di quelli in condizioni pessime.
Quando restaurare il portone del condominio
Il portone del condominio spesso è esposto alle intemperie (sole, acqua, neve,…) e man mano che passano gli anni è normale che possa aver bisogno del restauro per riportarlo alla bellezza di un tempo.
In particolare, il sole determina lo scolorimento della tinta o della vernice che ricopre il portone del condominio.
Invece l’acqua, specie quella che rimbalza a terra e poi schizza sulla parte bassa delle ante, provoca la degenerazione del legno il quale comincia a disgregarsi.
A volte poi, questi stessi agenti atmosferici, insieme all’uso intenso che viene fatto del portone, portano a dei piccoli malfunzionamenti: difficoltà nell’aprire o chiudere il portone, abbassarsi delle ante che iniziano a toccare e a strisciare a terra, ed altri piccoli difetti.
Altri motivi per cui si rende necessaria la manutenzione dei portoni condominiali, sono le cause accidentali e gli atti vandalici (graffiti, scritte, vernice).
Per tutte queste casistiche fortunatamente abbiamo un rimedio e, attraverso un intervento di manutenzione mirato, siamo in grado di riportare il portone del condominio agli splendori di un tempo o, nei casi più disperati, in condizioni decenti e perfettamente funzionante.
Manutenzioni portoni condominiali in legno
Innanzi tutti valutiamo se la manutenzione del portone condominiale può essere eseguita sul posto o se deve essere smontato e portato nel nostro laboratorio.
A seconda delle condizioni del portone poi, decidiamo come procedere.
Se il portone ha bisogno solo di una “rinfrescata” al colore questo viene carteggiato e poi gli viene applicata una speciale vernice all’acqua di nuova generazione, resistente ai raggi UV ed impermeabilizzante.
Questa speciale vernice è ecologica e allunga di molto l’intervallo di manutenzione del legno.
Nel caso di portoni di condominio che hanno bisogno di una manutenzione più invasiva, in genere la prima fase è quella della sverniciatura e carteggiatura con successiva stuccatura o tassellatura delle parti rovinate.
Se il legno è degenerato al punto di essere irrecuperabile, a volte è possibile sostituire la parte non ripristinabile con del legno nuovo, attraverso l’inserimento di quest’ultimo incastrato all’interno di una fessura profonda che prepariamo sull’anta del portone. In gergo si dice che gli “si rifà l’anima”.
Nel caso il portone sia particolarmente esposto all’acqua di rimbalzo, quella per intenderci che va a far degenerare la parte bassa delle ante, si può applicare uno zoccoletto elegante di metallo dorato, argentato, bronzato, stile ferro battuto o altri colori.
Se il portone è graffiato o con scritte fatte a pennarello, di solito è possibile eliminare il tutto attraverso una robusta carteggiatura e successiva riverniciatura.
Se invece la scritta viene fatta con una vernice che penetra all’interno dei pori del legno, carteggiare non basta. Infatti si dovrebbe andare troppo in profondità e quasi mai è garantito il successo di questa operazione. In questi casi, per far sparire del tutto la vernice, è consigliabile utilizzare una vernice densa coprente.
Ogni caso va comunque valutato sul posto.
Per informazioni e preventivi potete contattarci attraverso l’area contatti del nostro sito.
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